lunedì 18 ottobre 2010
Una Mano Aiuta l'Altra Onlus: progetto delle "adozioni a lunga distanza"
Mi convinco sempre di piu'che non c'e' un Paese migliore o peggiore di un altro. Salvando gli aspetti culturali ancestrali, i problemi ed i comportamenti umani sássomigliano un po'dovunque. Ogni cultura ha i suoi aspetti e valori positivi e nello stesso tempo negativi. Cio'che voglio, in questo momento e nella situazione che prospetto, fare osservare un comportamento che avviene, non dico spesso, ma che capita, delle ragazze soprattuto durante gli studi nel progetto delle adozioni a lunga distanza-Una Mano Aiuta l'Altra, che vengono a trovarsi incinte......o dei giovani(raramente) smpre appartenenti al progetto, che mettono incinte la loro "girlfriend"o ragazza. Non mi soffermo sull'aspetto morale, in quanto línsegnamento cristiano-cattolico, la dice lunga. Semmai mi fermo a riflettere ed osservare l'aspetto di ingiustizia che si proietta in questi casi.. Mi piacerebbe che qualsiasi lettore del presente blog, potesse prendere nota e darmi un contributo in merito.
Foto: Piero Pomponi/World Focus
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